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 Campagna Elettorale Americana 2008 di Delia Socci Skidmore 

 

Sembra che la campagna elettorale del 2008 vada avanti da sempre. Fin dalla fine

del 2007 ha dominato tutti I news dei mass media fino a raggiungere un tempo di

frenesia negli ultimi mesi dei caucus e primarie. Coloro che si battono per la

 candidatura  ed eventuale nomina del partito gareggiano con personal apparence

in tutti I talk show e anche I comedy show per restare visibili e al front page news.

 I candidati stessi organizzano conferenze stampa condotte da un gruppo di esperti

I quali fanno le stesse domande ai candidati per informare il publico le loro posizioni

sui particolari soggetti  e problemi della Nazione. Le interviste vengono analizzate

 in profondo parola per parola da praticamente tutti i talk show e news personality .

Ogni reporter vede i candidati in diversi modi a dipendere dalle loro particolari

tendenze politiche e personali  anche se come giornalisti dovrebbero solo informare

il publico e non influenzare. Quando hanno esaurito di analizzare i discorsi in lungo

 e in largo e quando la fila di esperti personalita`ha completamente esaurito di

scrutare ogni parola detta allora focalizzano su cose completamente insignificanti

come se hanno guardato su o giu mentre parlano o lo stile dei vestiti o il colore dei

capelli di Hillary. I candidati fanno del tutto per restare in prima pagina -

Ma sono I mass media che decidono chi e cosa  verra` publicato in prima pagina.

Abbiamo seguito la crescente popolarita` del candidato nero Barack Hussein Obama.

 La stampa al principio aveva a mio parere, deliberatamente, omesso il secondo nome di Obama per non associare anche inconsciamente col’famoso dittatore. Obama ha infiammato

I cuori dei giovani con I suoi “inspirational” ed eloquenti discorsi. Pero anche se

molto applauditi i discorsi si riferiscono poco alla situazione nazionale. 

Ovunque si reca lo acclamano migliaia di persone. Pareva lo avessero elevato allo stesso alto livello di un altro famoso Afro American  Martin Luther King. Mentre la stella di Barack Obama continua salire quella di Hillary declina. Hillary ha un carattere

forte e determinato ha piu` esperienza politica di Obama ma e`poco simpatica alla stampa e anche meno alle donne.

E` chiaro a tutti che I mass media nutrono una non  commune apatia per Hillary. E` quasi penoso  seguire Hillary lavorare strenuosamente nella campagna elettorale e poi perdere voti e delegates a favore di Obama. John McCain ormai ha la nomina assicurata del suo partito republicano. Sono tre FIRST coloro che si contendono la Casa Bianca- La prima donna e per di piu` former First Lady, il primo black Barack Obama e John McCain il piu` anziano uomo ad essere nominato per la presidency.

Alcuni giorni fa si e`venuto a conoscenza e trasmesso un video  che e` stato chiamato “incendiario” del Reverend Wright Pastor della chiesa che Obama ha frequentato per 20 anni. Rev. Wright e` fermamente anti American e le sue prediche su video sono disponibile per la vendita alle Nazioni Islamiche. Candanna e maledice l’America nel nome di Dio. Questa rivelazione ha sorpreso molti che seguono Obama. Lui si e difeso alla meglio ripudiando le affermazioni anti americane del rev ma fin ora non si e dissociato dal Rev Wright. Non si sa ancora  quale impact questa rivelazione avra`ai risultati finali. Per adesso sembra che Obama stia perdendo un po` della favorevole popolarita` che ha goduto fin ora. Ma sara` abbastanza per restaurare la candidacy di Hillary? Nessuno  azzarda una risposta definitive. Novembre e` ancora tanto lontano.

Delia Socci Skidmore