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RACCONTI AMERICANI 

 

Vacanze di primavera

 

Questa settimana le scuole sono chiuse per una settimana di vacanze di primavera, “spring breack “ . Quando le scuole fanno vacanza  c’e da aspettarsi un po` di tutto. I ragazzi  piu’ piccoli  affollano Disneyworld con i genitori, i collegiali e universitari

affollano le spiagge  calde di isole esotiche come Acapulco, Mexico

Bahamas come pure le  magnifiche spiagge in Florida. I piu’ fortunati invece

vengono affidati all’esercito di nonni amorevoli  che li vegliano li custodiscono

e li viziano. E non solo! Non devono pagare niente e` tutto gratis incluso qualche

sculacciatina, ma raramente.  

I miei nipoti che abitano vicini a me sono arrivati ieri per pranzo.

Sono arrivati nel SUV della madre. Scendono dall’auto stracarichi  e curvi sotto il peso dello zaino che non so per quale ragione portano sempre a tracollo. Jack scende prima e salta sul mucchio di neve gelata e si fa male. Comincia a piagnucolare come sa fare lui. Poi scende anche Madison anche lei carica con lo zaino ed entrano.

E siccome nell’entrata c’e l’attaccapanni per i giacconi e  guanti  e scarponi appunto per giornate come questa uno si aspetta che venga utilizzato. Invece i due pare che sentano antipatia per quel mobile  e buttano tutto per terra.  Nei zaini c’e di tutto: quaderni, libri, penne, matite, puzzles, DVD, electronic games Ipod.

Si potrebbe credere che a 6 anni sappiano leggere , scrivere e capire.

A parte poi l’arsenale di giocattoli che hanno gia` qui. Vedo Madison con un viso serio guarda lontano e non corre ad abbracciarmi  come fa sempre. Noto che ha le cuffie e ascolta lo Ipod. La mamma mi spiega che sta “ leggendo” un libro.  Mi viene un profondo sospetto che stiamo scivolando pericolosamente in un mondo dove nessuno imparera’ piu`a leggere come prescritto da sempre: basta avere un Ipod di $ 400 dollari per ogni bambino. Mia figlia continua a scaricare la macchina ed entra con un gabbia  coperta. Lo posa a terra e apre una porticina.  Salta fuori un gomitolo arruffato e comincia a correre in cerca dei ragazzi. E`un barboncino di pochi mesi l’ultimo acquisto  del  clan.

Appena lo sentono i due gli vanno incontro e cominciano a correre da una stanza all’altra seguiti dal cagnolino che abbaia e loro strillano e ridono. Un po` dopo e’ il cane che ha il vantaggio  ed e`lui che corre dietro ai due tra strilli e guaiti. Intanto io in cucina continuo il mio compito da nonna. Ho fatta una pentola di brodo per Madison che ha il raffreddore perche` nonna ha sempre detto , dice lei, che il raffreddore si cura col brodino.

Per Jack il solito boscherri (spaghetti). Ve lo avevo detto no ? che i piu` fortunati non vanno a passare la vacanza a Disneyworld ma a casa dei nonni. Ora si vede che

l’aroma delle  cucina e` arrivata il gomitolo arruffato perche me lo sento tra i piedi

scodinzolando. Si attacca  alla maniglia del forno e resta appeso, le zampette non arrivano al pavimento. Lo metto a terra e si arrampica di nuovo. Lo caccio dalla cucina  scappa via e bagna il tappeto nuovo. Guardo alla figlia con occhi imploranti

e lei con tono seccato: “Mamma e` eccitato cosa posso fare?” 

La serata finisce  quando dopo aver cenato e riassettata la cucina si mettono tutti a in sala TV a contendersi il telecomando

 

Delia Socci Skidmore