RACCONTI AMERICANI
America, terra di opportunita'.
Si sta formando una comunita' ucraina nella zona del Connecticut. Tramite la loro chiesa che si interessa dell'emigrazione arrivano sempre piu' Non a milioni come gli italiani nell'immediato dopo guerra, ma arrivano. Si stanno stabilendo nel campo edile una volta dominato completamente da italiani. Al momento ho tre bravissimi giovani ucraini a fare ampi lavori a casa.
Avevo cercato ed ottenuto tre diversi preventivi, due da italiani uno da una ditta americana. I tre mi avevano chiesto un prezzo esorbitante, tutti e tre quasi uguale. Poi parlando con una vicina di casa mi ha detto che anche lei aveva contrattato per fare lo stesso lavoro con due ragazzi ucraini. L'amica era rimasta molto soddisfatta del lavoro e del prezzo. Mi sono messa in contatto con loro. Sono venuti subito. Solo uno di loro parla un po' di inglese ed e' ovviamente il boss. Mi ha detto che loro possono fare lo stesso lavoro degli altri,usando lo stesso materiale per la meta' del prezzo.
Io non gli avevo detto quando gli altri chiedevano, ma ovvio che lui era bene informato. Mi disse che loro potevano fare lo stesso lavoro per meta' prezzo soprattutto perche volevano stabilirsi nella zona .Intanto avrebbero guadagnato abbastanza. E il modo migliore per stabilirsi e' di battere la concorrenza. Prima di firmare il contratto sono venuti parecchie volte a discutere i lavori.
Quando mi hanno fatto il preventivo era una meta' degli altri tre. Li abbiamo assunti, stanno eseguendo i lavori molto bene e con tanta cura. Ogni volta che vedono qualcos'altro che deve essere accomodato mi domandano se possano farlo senza caricare sul prezzo. Lavorano fino che si fa buio. Prima che vanno a casa mettono tutto a posto, il materiale i ferri e gli attrezzi. Hanno imparato gia' proprio come i primi italiani. Questi tre ragazzi si stabiliranno bene, si faranno un futuro per loro e i loro figli. Il lavoro c'e per chi lo vuol fare. L'America offre queste possibilita' a tutti basta volerle.
Non ha importanza se sai bene la lingua, basta farsi capire. Le opportunita' sono infinite.
L'altro cambiamento sono le donne russe, ucraine e polacche che accudiscono gli anziani. Era un campo dominato prima dai neri poi da donne italiane. Le donne italiane sono ancora molto ricercate, ma sono diventate nonnine ed ora fanno le baby-sit lasciando campo libero ai nuovi arrivati. Lo stipendio per accudire gli anziani e' abbastanza buono e in piu' alloggio e vitto.
Un altro gruppo etnico che si sta facendo strada sono gli indiani. Ci hanno messo
un po' di tempo ma ora stanno avanzando anche lori a grandi passi .Molti sono
proprietari di stazione di rifornimento di benzina e di piccoli negozi di generi alimentari e salumerie. Gli indiani, i piu' anziani ancora portano il turbante e le donne il sari.
Di nuovo nessuno fa caso ai vestiti o al pesante accento. Sono lavori impegnativi di lunghe ore. I negozi sono aperti ininterrottamente dalle 7 del mattino fino alle 20. le stazioni di rifornimento fino alle 23. Possono sostenere questi orari indefinitamente perche' tutta al famiglia si impegna a lavorare ad orari alternati.
Anche i giovanissimi danno una mano nel dopo scuola. Tra loro e' molto evidente l'unita'e amore familiare. L'immagine generale della zona sta cambiando. Un gruppo etnico si stabilisce in aree prima dominate da altri gruppi, spingendo questi stessi a conquistarealtre mete. In America si dice " le possibilita' sono infinite".Ed e' cosi.
Delia Socci Skidmore