Walls against migrants
Problema etico dei migranti
Giovanni De Sio Cesari
Quando si
tratta di non-accoglienza da parte dell’Italia dei migranti se ne
parla spesso quasi come se fosse una bizzarria di Salvini e altri
cattivoni e non si considera che tutto il mondo avanzato ha chiuso la
porta agli immigrati, dall’America all’Australia passando per tutta l
‘Europa e il Giappone. anche paesi ben più prosperi del nostro E’ un fenomeno
storico mondiale Il motivo
fondamentale è sempre lo stesso : i lavori più poveri che sono quelli
che gli immigrati prendevano vanno sempre più sparendo sotto l’incalzare
dello sviluppo tecnologico Non è pensabile che solo l’Italia accolga gli immigrati : è un punto essenziale di cui molti non si rendono conto. Un paese affetto da drammatica disoccupazione, sottoccupazione, precarietà non può accogliere ondate di immigrati pronti a qualunque lavoro e a qualunque condizioni I migranti lo sanno benissimo e infatti ormai considerano il nostro come un paese di transito : siamo quindi costretti a chiudere i confini perché l’Europa chiude i confini e non possiamo diventare un campo profughi Ianche il governo PD ha creata la cosiddetta guardia costiera, ha pagata le tribù del sud della Libia che sono state un freno abbastanza efficace almeno per un certo tempo Il fatto è che non si trovano metodi umani , non dico democratici, per fermare i migranti. Si pone allora un problema molto serio che interroga la coscienza di tutto l’Occidente: se respingere i migranti non sia negare i propri valori cristiani. umanitari, democratici, dei diritti umani di cui pure ci riteniamo i depositari Per il cristiano è vero che nelle sacre scritture non c’è uno specifico precetto anche se nei vangeli si parla della assistenza allo straniero ( ma si riferisce ad altro) ma nessun dubbio che la coscienza cristiana ( se preferite umanitaria, democratica. dei diritti umani) imponga il fraterno aiuti ai popoli che ne hanno bisogno. E infatti in tutto l Occidente fioriscono le iniziative per la assistenza al terzo mondo per la fame, sanità, istruzione ecc E un pò tutti donano volentieri qualcosa Tuttavia il
fatto è che non vi sono metodi umani, ne democratici e cosi continuando
per fermare la massa che preme ai confini del mondo avanzato Una prima osservazione potrebbe essere che la politica è cosa diversa dall’etica: la prima indica principi ideali che mai saranno interamente realizzati mentre la politica si muove solo nell’ambito del possibile. Io posso dividere il mio con chi non ne ha ma non è possibile estendere il concetto a tutti e soprattutto a livello di interessi nazionali. Il vero problema però, a mio parere, è se effettivamente sia utile favorire le migrazioni per i paesi da cui provengono io non credo
che l’accettazione dei migranti possa risolvere i problemi della povertà
dei paesi del sud del mondo. L africa ha 1,200 milioni di abitanti con
un tasso di crescita annua di circa 30 milioni Se noi volessimo
accettarne qualche milione all’anno sarebbe solo una goccia nel mare .
Soprattutto poi le nazioni di origine perderebbero proprio quelle
persone piu intraprendenti, più istruiti e con qualche risparmio che
potrebbero innestare il loro sviluppo
Per quanto riguarda migranti gia stabiliti in Italia da molti anni nessuno, proprio nessuno, pensa di ricacciarli via nemmeno Salvini che ha pure un senatore nero Anzi gli stessi migranti stabilizzati sono contrari a nuove ondate da cui si sentono minacciati. Quando si dice che dobbiamo accettare solo i regolari in pratica diciamo che non vogliamo immigrati I regolari sarebbero quelli che hanno già un contratto : in verità non ne conosco nessuno a meno che non sia ad altissimo livello ( prof univeritari ricercatori) che poi in Italia non vengono nemmeno, c ‘è qualche direttore di musei ma non proviene certa dall’africa nera.
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