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 STRAGI DI STATO

 

Giovanni De Sio Cesari

 

Gli opposti estremismi

I fatti di  Piazza Fontana e gli  altri episodi simili nel seguente decennio furono definiti  stragi fasciste o di stato; si è fatta tanta propaganda per decenni a un certo punto è diventato parte della retorica ufficiale , dell’ immaginario collettivo

Piazza Fontana come l’assassinio di Moro sono entrati ormai nella coscienza nazionale condivisa come l’incontro di Teano o la presa della Bastiglia ed è bene che sia cosi : i popoli hanno bisogno di miti unificanti. Altra cosa invece è la questione a livello storico: l’incontro di Teano non fu certo idilliaco e la presa della Bastiglia fu dovuta a fake news, come diremmo ora

Ormai sono passati 50 anni, quelli che allora erano abbastanza grandi per valutare gli avvenimenti hanno almeno 70 anni : mi pare allora tempo di valutare storicamente gli avvenimenti in base a una prospettiva generale

 

Si parla di opposti estremismi ma a me non pare che i terrorismi  nero e rosso possano essere messe sullo stesso piano per due motivi fondamentali
Il primo è che il terrorismo di sinistra ( brigate rosse, prima linea e altri) si ponevano come  una guerriglia contro il potere borghese: non colpisce a caso ma persone ben definite: politici, giornalisti, giudici, agenti . E vero che in ogni divisa vi è un uomo e una famiglia, in genere innocente personalmente, ma la rivoluzione non è una festa di gala come insegnava il grande Mao e purtroppo non si può fare senza vittime
Il terrorismo di destra invece colpisce la folla indiscriminatamente, voleva effettivamente essere un terrorismo come lo è stato poi quello islamico

 

Ma la vera fondamentale differenza mi sembra un’altra  Il terrorismo di sinistra appare chiaro ed evidente nelle motivazioni e sviluppo, e di quasi tutti gli avvenimenti conosciamo autori e modalità e quasi tutto Del terrorismo di destra restano oscuri i fini modi e autori, una infinità di ipotesi ma in realtà non sappiamo quasi niente

 

Il terrorismo di sinistra è facilmente decifrabile 

Nel  68 gli studenti erano sicuri che avrebbero cambiato il mondo dalle radici e poi si accorsero che non avevano cambiato nulla, almeno a livello politico ( la libertà sessuale è altra cosa) : alcuni abbandonarono , alcuni si diedero alla droga,qlcuni fra i  più conseguenti si diedero alla lotta armata nella convinzione che le masse proletarie li avrebbero seguito : furono definiti terroristi ma in realtà essi non fecero mai stragi indiscriminate che furono invece attribuite ai loro avversari
La lotta armata fini soprattutto perché divenne sempre più evidente che le masse proletarie non li avrebbero più seguiti ( anzi non c’erano più masse proletarie). Non fu lo stato a sconfiggerli ma avvedutamente promosse una legislazione premiale , una specie di amnistia mascherata ( in piccolo qualcosa di simile a quello che Togliatti aveva promosso dopo la Liberazione)
Questi mi paiono i fatti essenziali chiari ed evidenti a tutti : non occorre pensare a oscuri complotti di cui niente si sa con certezza : possono esserci stati ma hanno avuto un ruolo marginale. Si  è accertata qualche intromissione dei servivi segreti dell’ est (Cecoslovacchia ), nulla su quelli occidentali  ma solo qualche ipotesi

 

 

 

Le stragi

Diverso invece il terrorismo di destra  Sostanzialmente esso si manifesta in quattro (solo quattro in 11 anni) casi: Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Italicus, Stazione di Bologna

L’omicidio  a Peteano di tre carabinieri non rientra in quella delle  stragi fasciste ma è un episodio isolato simile a quello delle BR  : infatti di essa si conoscono gli autori e quasi tutto, come avviene anche per altri omicidi di estremisti di sinistra

 Delle quattro stragi ricordate  si è detto tutto e il contrario di tutto, si sono fatti processi a ripetizione con sentenze contraddittorie e anche quando si sono avute condanne definitive esse non hanno convinto.

 Si sono fatte infinite supposizioni  ed ipotesi di cui non è possibile trovare conferma Forse a Piazza fontana si voleva fare solo  una azione dimostrativa, e per errore l l’esplosione avvenne prima del previsto provocando la strage Altri ipotizzano che a Brescia si voleva colpire i carabinieri ma per la pioggia la folla si riparo sotto i portici:.

Qualcuno pensa poi che gli indizi di coinvolgimento del SID fosse  solo manovre a di autotutela ma non lo sapremo mai

Su Wikipedia si legge che ci fu stata  una inchiesta delle BR che avrebbe concluso con il coinvolgimento degli anarchici: i documenti furono ritrovati in un covo di BR a Robbiano di Mediglia nel 1974, furono esaminate  dalla  commissione stragi e poi distrutte non si sa bene in quale  circostanze  Di essa non ne ho mai sentito parlare altrove

 In realtà degli autori non si sa nulla e mai si saprà.  L’unica certezza che abbiamo è la inefficienza o partigianeria della magistratura Alcuni furono condannati in primo grado e poi assolti in appello e cassazione o viceversa  senza che ci fossero elementi nuovi. Quindi alcuni giudici hanno sbagliato ( non so quali) o meglio hanno giudicato con partigianeria perché non credo a un mero errore di valutazione
Pensate poi se quelli erano innocenti veramente come ebbero la vita distrutta ( non dico che lo fossero o meno)

Ma soprattutto non sono chiari i motivi e le dinamica: si è parlato di strategia della tensione, di stragi di stato, di servizi segreti italiani e stranieri ma in realtà non si capisce a cosa potessero mirare effettivamente. Per Piazza Fontana si è pensato che si mirasse a far ricadere la colpa alla sinistra e legittimare quindi un colpo di stato. Ma chi mai può pensare che un attentato del genere avrebbe mai potuto legittimare dei militari a prendere il potere in Italia e abolire ( meglio : sospendere) la democrazia. E se per Piazza Fontana la cosa avrebbe potuto avere anche un qualche senso cosa pensare poi di Piazza della Loggia, dell’ Italicus e poi ancora di Bologna; solo un folle avrebbe potuto pensare che la colpa sarebbe potuto ricadere ancora su estremisti di sinistra. E mai possibile che persone ben avvertite, come ambienti politici, servizi segreti, poteri forti  fossero ingenui e sprovveduti e illusi come lo erano i giovani delle Brigate Rosse
A me sembra che dietro queste follie ci possano essere degli sprovveduti, degli illusi, dei fanatici. delle schegge impazzite come si dice. non certo una strategia della tensione messa in atto in modo  consapevole da persone esperte e capaci
Applicandosi con attenzione si rilevano tanti fatti che non  tornano, tanti piccoli particolari che appaiono poco credibili ; possono essere  pure indizi di qualcosa. Ma  se io penso con molta attenzione a quello che ho fatto ieri ( o un altro giorno qualsiasi) trovo tante di quelle cose strane e incomprensibili e illogiche; devo forse pensare a influssi di extra terrestri o che sto diventando folle. No, la gente normale fa cose assurde, illogiche, incomprensibili. : è la gente anormale (come Sheldon Cooper per intenderci) a fare solo cose razionali
Siamo uomini non robot
Nel mondo esiste anche il caso fortuito che spesso determina la nostra vita, a volte anche la nostra morte

 

il contesto storico
Ampliamo il discorso a livello storico  più ampio 

Il secolo breve fu caratterizzato dal conflitto planetario e totalitario fra comunismo e anti comunismo: I fascismi, si affermarono perché apparvero più capaci di fronteggiare il comunismo e cosi avvenne per regimi militari ( Cile, Grecia per esempio) La democrazia (borghese) nel Secolo Breve entra in crisi di fronte alla minaccia comunista e alla conseguente reazione di destra. Nei paesi in cui non c’è minaccia comunista la democrazia non entra in crisi ( paesi anglosassoni ,scandinavi)
Non è esistita pertanto una minaccia di destra alla democrazia perché la destra tradizionale ( reazionaria) non esiste più travolto definitivamente dalla I Guerra Mondiale. Togliatti giustamente definì il fascismo  un movimento reazionario ma di massa non di elite

 

Le leggi democratiche e garantiste vanno bene ( si fa per dire) per i reati comuni: di fronte ai terrorismi, e alla mafia sono inadeguate e per questo vengono varate disposizioni speciali ( il pentitismo, il 41 bis, controllo sulle moschee e cosi via)
Se queste non vengono  varate o non bastano e allora avviene il colpo di stato dittatoriale che sospende ( si fa per dire) la democrazia
Nei fascismi invece la democrazia viene  abolita, non sospesa
Ora pensiamo  all’Italia di Piazza Fontana: forse ad alcuni apparve la possibilità di una rivoluzione comunista e quindi di un colpo di stato autoritario di cui Piazza Fontana presumibilmente fu un tentativo In realtà, però, non ci fu mai nessuna possibilità, nemmeno lontana di una rivoluzione comunista ( come poi riconobbero i brigatisti) e quindi nemmeno di un colpo di stato anti democratico
Gli anni di piombo, gli attentati furono opere di qualche migliaio di esaltati, non ebbero alcuna partecipazione delle masse , non cambiarono in niente la politica italiana che continuo come prima nel bene e nel male
Piazza fontana , l’assassinio di Moro, l Italicus ecc ecc non fecero cadere nessun governo che continuavano a cadere e risorgere secondo le alchimie delle correnti dei partiti e partitini

 

Si è anche molto parlato dell’azione dei servizi segreti stranieri

E’  senza altro vero che l’Italia era sotto sorveglianza perchè c’era il più forte partito comunista esi pensa anche   un po all’atteggiamento verso gli arabi; non si puo definire filo arabo ( come fu quello dell URSS) perche comunque l’Italia appoggiava Israele ma con molto moderazione ( in pratica seguiva i deliberati dell’ONU)
Ma da questo a pensare che gli USA si mettessero a organizzare stragi ne passa molto, moltissimo,
Ora sarà senza altro vero che vi siano state infiltrazioni dei servizi segreti USA e anche dell’est comunista ( accertati dopo il suo crollo) ma si tratta di fatti marginali e direi fisiologici
Il complottismo nasce dal rifiuto delle cause storiche evidenti sostituite con fatti che nessuno  può vedere per definizione