E uno delle abbazie piu antiche e artisticamente importante ma è poco conosciuta
La prima costruzione della basilica si può far risalire all'epoca longobarda, sulla base dell'ampia diffusione del culto dell'arcangelo Michele presso i Longobardi alla fine del VI secolo. Al tempo del vescovo di Capua Pietro I (925-938), la chiesa fu donata ai monaci di Montecassino, c. L'allora abate Desiderio di Montecassino (il futuro papa Vittore III) decise di ricostruire la basilica (1072 - 1087) e ne rispettò ancora gli elementi architettonici di origine pagana. A lui si devono gli affreschi di scuola bizantino-campana che decorano l'interno e che costituiscono uno tra i più importanti e meglio conservati cicli pittorici dell'epoca nel sud Italia.
La facciata è preceduta da un porticato a cinque arcate ogivali, quella centrale più alta è realizzata con elementi marmorei di reimpiego. Le arcate sono sorrette da quattro fusti di colonna, due a destra in marmo cipollino e due a sinistra in granito grigio, con capitelli corinzi non pertinenti e diversi tra loro, e sorrette da altri elementi architettonici diversi riutilizzati in funzione di basi
All'interno Il ciclo di affreschi è attribuibile alla ricostruzione della chiesa ad opera dell'abate Desiderio, La decorazione inoltre è confrontabile con miniature realizzate nello scriptorium dell'abbazia di Monte Cassino. Il programma decorativo occupa le navate, le absidi e la controfacciata.
Abside maggiore: Cristo in trono tra i quattro simboli degli Evangelisti, sotto i quali si trovano gli arcangeli (Michele, Gabriele e Raffaele) e alle estremità Desiderio e San Benedetto.
Pareti delle navate laterale: storie dell'Antico Testamento (molto danneggiato): rimangono quattordici scene, tratte dai libri della Genesi e dell'Esodo (Cacciata dei Protoparenti, le storie di Caino e Abele, le storie di Noè, quelle di Abramo e Isacco) e, infine, la storia di Gedeone, tratta dal libro dei Giudici. Al di sotto, medaglioni con i ritratti degli abati di Montecassino
Controfacciata: Giudizio Universale.zio
Nella pianiura sottstante si svolse la battaglia del Volturno fra garibaldini e borbonici il 1 settembre 1860