Non si puo  puo immaginare quanto mi e` piaciuto il“Mercatino di Natale” di Limatola: e` come leggere una poesia che infonde tranquillita`in un mondo tanto movimentato.

L’impressionante castello che racchiude la bellezza e fragilita`dell’arte e gli artisti come per proteggerli dal freddo mondo esterno.

Le bancarelle sono la mia passione durante le feste; ma questi di

Limatola non sono le comune bancarelle trovate in ogni fiera, queste sono vere esposizione di artigianato artistico . Mi ci perderei in quel castello ad osservare le opere esposte. L’artigiano che lavora a fabricare il cestino ha una imaginazione artistica insolita, almeno per me. Quegli abiti di broccato, non si vedeno piu` specialmente ora dove tutto viene scartato dopo pochi mesi. Mi sembra di aver riconosciutolo scaldaletto tra gli altri arnesi di rame  

Di presepi ormai se ne vedono sempre piu pochi in America e solo a posti come davanti case private e sul sagrato delle chiese cristiane. I grandi negozi hanno abolito il saluto di “Merry Christmas” ,ora ci danno il ben venuto con un freddo “ buone feste”.

Questo il contrasto tra il business e political correct e la fede che si sente , ma non si dimostra.

Il contrasto tra passare un po`di tempo in santa pace con gli artisti che “scolpiscono” un uccell fatto di paglia e rametti verdi  e  correre da un centro commerciale all’altro ad acquistare regali per chi ha`gia tutto  .

Delia Socci Skidmore