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2° COMMENTO DI UN LETTORE

Veramente a me non sembra che si possa fare una paragone fra Merola da una parte e Toto e Loren dall'altra parte : Merola fu un discreto cantante forse  ma non fu certo un grande attore: anche  in generale i suoi film erano approssimativi, le trame erano convenzionali, i personaggi superficiali 

B. Vocini

 

 RISPONDE GIOVANNI DE SIO 

 Sono d'accordo: aggiungerei che i film di Merola hanno avuto un successo limitato a determinati ambienti: nella stessa Napoli la maggioranza dei cittadini non conosce  affatto la sua produzione cinematografica.  E ' difficile pure che dei giovani napoletani abbiano i CD delle sue canzoni.  Tutta altra la situazione di Toto e Loren che furono comunque grandi attori: io li accomunavo nel senso che danno  di Napoli una visione errata non nel senso che la Napoli da essi rappresentata  non esista ( o meglio non esisteva a quei tempi) ma nel senso che  portano pensare che TUTTA Napoli sia cosi: è come pensare che tutta l'america sia il Bronx.

 Una immagine realistica di Napoli invece è stata data da Massimo Troise: pur nella inconfondibile  peculiarità napoletana i suoi personaggi rappresentano  problemi universali dei giovani d'oggi.  Farei il paragone con le "storie ferraresi"di Bassani:la cornice di Ferrara non toglie che essi rappresentino aspetti universali della vita ,come d'altronde avviene sempre nell'arte